Lavorare per un’azienda estera dalla Svizzera: tutto ciò che bisogna sapere su AVS, convenzione speciale e payrolling

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Lavorare per un’azienda estera dalla Svizzera: tutto ciò che bisogna sapere su AVS, convenzione speciale e payrolling

Scoprite come gestire i contributi AVS e semplificare l’amministrazione con il payrolling

Negli ultimi vent’anni, la globalizzazione e la digitalizzazione del lavoro hanno profondamente trasformato il modo di collaborare, rendendo più facile che mai per chi vive in Svizzera lavorare a distanza per aziende senza sede sul territorio elvetico. Questo modello non è più un’eccezione: si sta ormai consolidando, soprattutto dopo gli anni post-COVID.

Tuttavia, questa nuova libertà comporta alcune complessità amministrative quando si parla di retribuzione e contributi sociali:

  • Quale valuta utilizzare?
  • Dove vengono versati i contributi?
  • Chi è responsabile del pagamento degli oneri contributivi?

In questo articolo ci concentriamo sui contributi sociali gestiti dalle casse cantonali di compensazione: AVS, assicurazione invalidità (AI), assicurazione contro la disoccupazione (AD), indennità per perdita di guadagno (IPG) e assegni familiari.

Il quadro legale dell’AVS per i dipendenti

Chiunque lavori in Svizzera deve essere affiliato all’AVS (Assicurazione Vecchiaia e Superstiti), indipendentemente dal luogo in cui si trova il datore di lavoro. Il Codice federale delle assicurazioni sociali stabilisce infatti che chi esercita un’attività lucrativa in Svizzera deve essere affiliato all’AVS, senza eccezioni.

Caso di datore di lavoro estero senza sede in Svizzera

Un datore di lavoro estero senza filiale in Svizzera non può affiliarsi direttamente a una cassa AVS. Deve quindi designare un rappresentante in Svizzera responsabile del versamento dei contributi.

Due opzioni possibili:

  • L’azienda incarica direttamente il dipendente; oppure
  • L’azienda si affida a una società di payrolling per la gestione del contratto e dello stipendio.

La scelta può variare anche in base al paese di origine del datore di lavoro (UE, AELS o fuori dagli accordi bilaterali).

Quando la responsabilità amministrativa ricade sul dipendente

In questo caso, il lavoratore deve firmare una “convenzione speciale AVS”, che lo autorizza a versare personalmente sia la quota del datore di lavoro che la propria. Questo meccanismo è previsto dalle casse cantonali di compensazione (ad esempio, Cassa AVS Cantonale Vaud – Dipendenti di datori di lavoro esteri).

In pratica, il dipendente deve:

  • Aprire un conto presso una cassa AVS;
  • Calcolare e versare i contributi (AVS, AI, AD, IPG, ecc.);
  • Sottoscrivere le assicurazioni obbligatorie (LAA, LPP, indennità di malattia);
  • Trasmettere regolarmente la documentazione alle autorità fiscali e sociali.

Un carico aggiuntivo

Questa situazione trasforma spesso il lavoratore in un vero e proprio “datore di lavoro amministrativo”.
Oltre alle sue mansioni professionali, deve occuparsi di dichiarazioni, versamenti, corrispondenza e assicurazioni, correndo il rischio di una copertura sociale incompleta (ad esempio, in caso di infortunio non professionale o malattia).

Affidarsi a un’agenzia di payrolling: una soluzione semplice e legale

Cos’è il payrolling?

Il payrolling consiste nell’affidare la gestione del contratto e dello stipendio a una società svizzera specializzata, che diventa il datore di lavoro amministrativo. Il dipendente continua a lavorare per l’azienda estera, ma con uno status di impiegato svizzero, godendo di tutte le assicurazioni sociali svizzere.

I vantaggi del payrolling

  • Nessuna burocrazia: la società di payrolling si occupa di tutto.
  • Copertura sociale completa:
    • AVS / AI / IPG (1° pilastro)
    • LPP (2° pilastro)
    • Assicurazione infortuni professionali e non (LAA)
    • Indennità giornaliere di malattia
  • Conformità legale: l’attività è dichiarata in Svizzera, senza rischi di contributi mancanti.
  • Serenità: si mantengono tutti i diritti sociali svizzeri senza oneri amministrativi.

In sintesi: libertà sì, ma senza complicazioni

Lavorare in Svizzera per un’azienda estera è ormai una pratica diffusa grazie alla globalizzazione e alla digitalizzazione del lavoro. Questa libertà geografica consente di scegliere dove vivere partecipando a progetti internazionali stimolanti.

Tuttavia, comporta anche importanti responsabilità: affiliazione AVS, calcolo dei contributi, gestione delle assicurazioni… senza una struttura locale, tutto ricade sul dipendente, con il rischio di errori o copertura insufficiente.

La convenzione speciale AVS fornisce un quadro legale, ma non risolve il problema del carico amministrativo.

Il payrolling, invece, rappresenta una soluzione moderna ed efficace: affidando la gestione a una società svizzera, il dipendente conserva una copertura sociale completa — AVS, LPP, infortuni, malattia — e può concentrarsi serenamente sul proprio lavoro e sulla vita personale. Questo approccio consente di conciliare la flessibilità del lavoro transnazionale con la sicurezza sociale svizzera

La nostra esperienza ci insegna che il lavoro funziona meglio quando chi vi partecipa può farlo con chiarezza, conformità e tranquillità. Se desiderate essere accompagnati per una gestione chiara, conforme e semplice, contattate i nostri esperti in Risorse Umane.